Tavolozza di colori
Nel 1883 Monet stabilì la sua residenza a Giverny, una località a circa 90 chilometri a ovest di Parigi. Quando nel 1886 divampò la sua passione per i colori delle piante e dei fiori, l’artista iniziò a sbizzarrirsi nel proprio giardino. L’infallibile senso del colore di Monet crea un quadro spettacolare. In primavera si sprigionano i colori dei numerosi bulbi in piena fioritura, quali tulipani, narcisi e iris. L’amore di Monet per i bulbi é chiaramente visibile anche nei suoi dipinti.
Due giardini
Monet realizzò il suo primo giardino, detto ‘Clos Normand’, con enorme passione, ma ad un certo punto dovette fermarsi a causa del passaggio della ferrovia. Tuttavia ricominciò presto a desiderare di creare ancora, e decise per un nuovo giardino dall’altra parte della ferrovia. In questo secondo giardino Monet foggiò un mondo diverso rispetto al primo, creando un ambiente in stile giapponese, ma alla sua maniera. L’artista battezzò questo giardino ‘Le jardin d’Eau’ (il giardino d’acqua).
Come piantare i bulbi da fiore
Abbiamo stuzzicato la tua creatività e vuoi provare a cimentarti anche tu con i bulbi? Crea il tuo ‘giardino Monet’ personalizzato. Scegli i bulbi che prediligi e abbina forme e colori secondo il tuo gusto. Esiste una sola regola: tutto é permesso, niente é obbligatorio. L’assortimento di bulbi é visionabile su www.bulb.com. Piantare i bulbi é semplice:
- Scavare una buca nel terreno di profondità pari a circa tre volte l’altezza del bulbo/tubero (suggerimento: leggere sempre le istruzioni per l’uso riportate sulla confezione).
- Collocare il bulbo nella buca, con la punta rivolta verso l’alto e la ‘barbetta’ rivolta verso il basso.
- Coprire il bulbo con la terra precedentemente rimossa.