Famiglia: Amaryllidaceae
Nome comune: Amarillide d’estate
Origine: Sudafrica
Colore del fiore: rosa brillante
Periodo di fioritura: agosto-settembre
Altezza media della pianta: 60-90 cm
Profondità di piantagione della base del bulbo: il “collo” del bulbo deve sporgere appena sopra il livello della terra
Distanza fra i bulbi: 20 cm
Tipo di organo sotterraneo: bulbo
Esigenze di luminosità: pieno sole (pomeridiano)
Usi nel paesaggio: in aiuole rivolte a sud (aree calde).
Molti bulbi di amarillidi venduti in autunno sono in realtà (dal punto di vista botanico) bulbi di Hippeastrum. Entrambe le piante hanno grossi bulbi che producono pochi fiori simili a lilium su steli robusti.
Differire
- I fiori dell’amarillide sono più piccoli e gli steli non sono cavi (a differenza dell’Hippeastrum)
- l’Amaryllis arriva dal Sudafrica mentre l’Hippeastrum dal Sud America
- I fiori di Amaryllis compaiono quando il fogliame è già appassito.
- L’Amaryllis può esser coltivata all’aperto, mentre l’Hippeastrum è per lo più usato come pianta da interni.
- Le foglie, prodotte in primavera, appassiscono all’inizio dell’estate. Dopo circa due mesi compaiono steli e boccioli. Per evitare che il vento li rovini, è meglio “tutorare” gli steli. I fiori sono profumati. Nelle zone ad inverno mite le amarillidi si possono coprire con torba o foglie secche: la fioritura dell’anno seguente sarà migliore. Dove il clima è molto freddo, i bulbi vanno estratti dal suolo e conservati a circa 13°C, per evitare che si asciughino.