Famiglia: Amaryllidaceae
Habitat originario: Le regioni del sud e tropicali dell’Africa
Colori del fiore: Prevalentemente rosa; fogliame e stelo a volte bianco
Periodo di fioritura: dalla tarda primavera alla prima estate
Altezza della pianta: fino a 50 cm
Profondità di piantumazione: 2 – 5 cm
Distanza di piantumazione: 15 – 30 cm
Tipo di organo sotterraneo: cormo
Fabbisogno di luce: Pieno sole
Il nome di questa pianta deriva da Ryk Tulbagh, governatore danese del distretto di Capo di Buona Speranza che morì nel 1771. Il genere della Tulbaghia non è molto numeroso e non conta più di 20 differenti specie. Le specie più comuni sono chiamate Wild Garlic, Society Garlic, Sweet Garlic e Pink Agapanthus. In tempi lontani, la Tulbaghia era usata nelle abluzioni per chi soffriva di reumatismi, e dalle sue foglie si produceva un infuso di tè.
Possibile collocamento: Può essere piantata in zone soleggiate in regioni calde; si tratta di piante a fioritura estiva non particolarmente resistenti al freddo. Suggerimenti per la piantumazione:
Varietà di specie:
- Tulbaghia acutiloba Questa pianta cresce fino ad un’altezza di 30 cm e produce da 2 a 6 fiori su steli alti fino a 15 cm. Il fiore ha un colore verdognolo e misura 1 cm di lunghezza.
- Tulbaghia alliacea Le sue foglie appaiono durante l’inverno e lo stelo può misurare da 30 a 35 cm di altezza. Il fiore che appare in maggio ha una fragranza gradevole durante la notte, ma l’odore delle foglie è simile a quello dell’aglio.
Consigli piantumazione
Queste piante non richiedono molta acqua ad eccezione di quando sono in fiore. Non necessitano neppure di molto fertilizzante: l’unica eccezione va fatta quanto piante che si vuole rendere perenni sono nel loro primo periodo di crescita. La Tulbaghia fiorisce in estate.